Domingo andaluso

La direzione artistica di un festival per un cantante sembra essere diventata un must. Dopo Cecilia Bartoli a Salisburgo, anche Placido Domingo si cimenta. A Siviglia dal 25 ottobre al 3 novembre. La scelta è caduta sulla città andalusa per la tradizione operistica e culturale, e nasce nonostante il momento di grave crisi in Spagna. Un grande nome della lirica non poteva che scegliere star internazionali: Vittorio Grigolo, Ana María Martínez, Joaquín Achúcarro, Ángel Romero, Nino Machaidze, Micaëla Oeste, Angel Blue, Pinchas Zukerman, Danielle de Niese, Nina Kotova and Ivo Pogorelich. Inaugura il festival Thaïs di Jules Massenet al Teatro della Maestranza il 25 ottobre. In programma, altre due repliche. Domingo interpreterà il ruolo d'Athanael, diretto da Pedro Halffter, Location d'eccezione per i concerti di musica da camera: il Salone degli arazzi dell'Alcazar Réal.
Una serata di jazz vedrà protagonisti i vincitori del concorso Operalia: Michaüla Oeste e Angel Blue.
Il festival prevede anche una puntata a Malaga al Teatro Cervantes (26 ottobre) che ospiterà un'Opera Gala con il bravo tenore Vittorio Gigolo, tra gli altri, e il 28, quando Pinkas Zuckermann interpreterà il Concerto n. 1 per violino ed orchestra di Max Bruch.
«Sono entusiasta della partecipazione al mio festival di tanti grandi artisti. Tornerò a Siviglia e Malaga dove manco da tanti anni. Sono eccitato per questo ritorno come del fatto di essere riuscito a fare un festival nell'amata patria. Mi auguro che il festival possa accendere i riflettori sull'Andalusia che ha avuto un ruolo tanto importante nella storia»: così Domingo.
Il Festival è realizzato in collaborazione con la potente agenzia IMG Artists.
Franco Soda