Rudresh Mahanthappa
Bird Calls
ACT/Egea
Prima o poi i conti con Charlie Parker tocca farli, specie se sei un sax contralto. Rudresh Mahanthappa (da anni una delle figure più interessanti della scena internazionale, nei progetti con Vijay Iyer o a proprio nome) sceglie di farlo in modo particolarmente intelligente, smontando il linguaggio parkeriano per rimontarlo a partire da elementi differenti, armonici, melodici, di fraseggio. Il risultato è articolato e denso, come ci ha abituato il musicista. In quintetto con la tromba di Adam O'Farrill, il pianoforte di Matt Mitchell, François Moutin al contrabbasso e Rudy Royston alla batteria, il contraltista costruisce un disco dal forte impianto formale, in cui i brani sono cadenzati da una serie di più brevi interludi che forniscono al tempo stesso un materiale ulteriore e uno strumento per dare ancor maggiore profondità all'incedere serrato della musica. Notevoli gli interventi solisti, memori della tradizione senza essere mai didascalici. Ottimo!