Villa Adriana in Festival

A Tivoli teatro, danza e musica

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Promossa dalla Regione Lazio, Assessorato alla Cultura, Spettacolo e Sport e prodotto dalla Fondazione Musica per Roma, in collaborazione con MIBAC - Direzione Regionale Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio, Provincia di Roma e Comune di Tivoli, la terza edizione di FestiVAl - Festival Internazionale di Villa Adriana è stata presentata questa mattina presso la sede della Regione Lazio in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di tutte le componenti coinvolte nel progetto. Il presidente dell'ente promotore, Marrazzo, nel sottolineare l'importanza di una offerta culturale di qualità proprio in questo periodo di crisi, ha elogiato questo Festival che, partendo dalla valorizzazione di un sito archeologico di prestigio, continua a vedere unite diverse realtà istituzionali insieme alla Fondazione Musica per Roma. Da parte di Gianni Borgna e Carlo Fuortez, rispettivamente Presidente e Amministratore delegato della Fondazione stessa, è stato dato ampio rilievo al programma multiculturale del Festival, che si aprirà il 17 giugno con un grande evento: la prima mondiale di "Idiotas" di Fjodor Dostoevskij messo in scena dal regista lituano Eimuntas Nekrosius. Il cartellone dell'ampia parte di questa manifestazione dedicata alla danza comprenderà le prime nazionali di Sidi Larbi Cherkaoui, Russel Maliphant e Israel Galván, nonché la presenza di uno dei corpi di ballo più celebri al mondo, ovvero quello del Teatro Mariinskij di San Pietroburgo; a fare da contrappunto al teatro e alla danza saranno infine gli spettacoli musicali con una presenza tutta italiana che comprenderà, tra le altre, l'esibizione della PMJO (Parco della Musica Jazz Orchestra) e quella di Paolo Fresu. In questo antico salotto con vista su Roma, una serie dunque di eventi proposti in una cornice in cui si incontreranno - fino al 16 luglio - l'antico col contemporaneo, e che offrirà l'esempio di come possa essere usata intelligentemente una delle più belle aree archeologiche del Lazio. (g.c.)

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