Umbria Jazz di lusso

«Un'edizione "deluxe" che non risente della crisi economica. Grandi nomi del jazz internazionale, ma anche del pop, del soul e del blues. Questo festival ha un carattere straordinario, che è anche quello di promuovere il jazz attraverso i generi più vicini, a volte anche contrastanti». È stato presentato così ieri Umbria Jazz 2009 dal suo presidente Renzo Arbore, presso la Sala Lippi della banca Unicredit di Perugia, insieme al direttore artistico Carlo Pagnotta, agli assessori alla cultura del Comune di Perugia e della Regione Umbria Andrea Cernicchi e Silvano Rometti. Musica per tutti i gusti, davvero: songwriters come Paolo Conte, Bacharach e James Taylor, avanguardia (Cecil Taylor e George Lewis, con un progetto originale), pop d'autore (Steely Dan, Simply Red), black music (BB King, Solomon Burke, Maceo Parker) e il meglio del mainstream jazz: McCoy Tyner con Bill Frisell, il trio di Roy Haynes, Ahmad Jamal, tre omaggi a Nat King Cole (George Benson, Allan Harris e Freddy Cole, il fratello del cantante), Wynton Marsalis con la Jazz at Lincoln Center Orchestra e il duo inedito Chick Corea - Stefano Bollani. Il programma su umbriajazz.com