Trent’anni di incontri musicali in terra di Siena
Fino al 4 agosto in Val d’Orcia musica da camera, con la direzione artistica di Alessio Bax
Dal 28 luglio al 4 agosto si svolgeranno nella tenuta “La Foce” e tra Sinalunga, Castelluccio, Sarteano, Città della Pieve, Montefollonico e Castiglioncello del Trinoro una serie di concerti di musica da camera di compositori attivi tra il Settecento e il Novecento.
Il Festival si svolge in luoghi di grande pregio artistico, paesaggistico e architettonico e fra questi risalta la tenuta “La Foce”, che ha una storia molto importante. La villa del XV secolo che è al centro della tenuta in Val d’Orcia venne acquistata nel 1924 dal marchese Antonio Origo (1891-1976) che insieme alla moglie Iris Cutting avviò il restauro e il recupero e risanamento dell’intera zona, e durante la Seconda guerra mondiale divenne il rifugio di sfollati e partigiani. Nel dopoguerra Iris pubblicò il diario di quella esperienza, tradotto anche in italiano, raccontata poi anche in un film documentario del 1995 con lo stesso titolo del libro, Guerra in Val d’Orcia.
Oggi la tenuta è un luogo di pace ed è al centro degli eventi musicali giunti alla trentesima edizione. Il direttore artistico della rassegna, il giovane pianista Alessio Bax, è coadiuvato dal violoncellista Antonio Lysy, nipote degli Origo, che è stato assieme alla madre Benedetta uno dei principali fondatori degli Incontri in Terra di Siena.
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