Tre giornate per Piero Farulli
Per i 100 anni di Piero Farulli, gli incontri di Formazione 2020: musica e conoscenza
Formazione 2020: musica e conoscenza: inevitabile tornare a parlarne per onorare i cento anni dalla nascita di Piero Farulli, il violista del Quartetto Italiano ma soprattutto il fondatore della Scuola di Musica di Fiesole, l'apostolo più entusiasta e tenace del vangelo della musica per tutti e come elemento fondamentale della formazione della persona, e anche di un'idea solidale e armoniosa di società . Lo fa il comitato nazionale che promuove le celebrazioni “Farulli 100”, con tre giornate di interventi e confronti on line il 2, 3, 4 dicembre a cui è possibile aderire on line dal sito www.Farulli100.com.
Tre giornate che saranno aperte dal saluto del presidente del comitato, Gianni Letta, e avranno come focus, rispettivamente, “Musica e Neuroscienze”, “Musica e formazione”, “Musica e società”. I relatori della prima giornata, dedicata all’impatto della musica sullo sviluppo cognitivo ed affettivo e come strumento terapeutico, sono i neuroscienziati Katrin Amunts, Jean-Pierre Changeux, Maria Majno e Giuliano Avanzini.
Alexander Lonquich, da poco eletto direttore della Scuola di Musica di Fiesole, aprirà la seconda giornata (3/12) sul tema “Musica e formazione”; tra i relatori, due grandi concertisti che sono anche formidabili formatori di allievi eccellenti, Salvatore Accardo e Pavel Vernikov. Dopo il focus scientifico e didattico, quello sociale, con la giornata finale su “Musica e società”, in cui si riferirà e si dibatterà su cosa può fare la musica anche in luoghi di deprivazione come le carceri e le periferie difficili, e come strumento di pace, attraverso l’esperienza condotta da Ramzi Aburedwan, musicista che pratica nei suoi gruppi e progetti incroci fra musica classica, araba, palestinese, sufi, ma è anche animatore di un progetto per i bambini palestinesi a a Ramallah.
Luigi Berlinguer, presidente del comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli studenti, rievocherà quarant’anni di battaglie perché la pratica musicale si estenda a tutte le scuole dalla materna in poi. Il convegno si chiuderà con il messaggio conclusivo del Maestro Riccardo Muti.
Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche
A causa dei tagli alla cultura la coppia di sovrintendenti del teatro lancia l’allarme sui rischi per la sopravvivenza del teatro