Torna Musica Mirabilis

Sabato 21 settembre, alle ore 20:30, nella Chiesa di San Defendente a Clusone, risuoneranno per la prima volta le Cantate e i duetti di Giovanni Legrenzi, eseguiti dall’ensemble francese Concerto Soave, diretto e accompagnato al clavicembalo da Jean-Marc Aymes. Questo concerto inaugura la terza edizione di Musica Mirabilis, il Festival musicale internazionale dedicato a Giovanni Legrenzi. L'evento, organizzato dal Comune di Clusone e dal Collegium vocale et instrumentale Nova Ars Cantandi – in collaborazione con Promoserio e con Fondazione MIA –, con il contributo di Regione Lombardia, Provincia di Bergamo, BIM e con il sostegno del Main Sponsor BCC Milano – mira a far riscoprire e valorizzare l’opera vocale e strumentale del compositore Giovanni Legrenzi (1626-1690), originario di Clusone.

Il Festival prevede otto concerti con la direzione artistica di Giovanni Acciai e Ivana Valotti, distribuiti in alcuni dei luoghi più significativi di Clusone e interpretati da ensemble vocali e strumentali rinomati a livello internazionale. Il pubblico avrà quindi l'opportunità di ascoltare capolavori legrenziani, molti dei quali mai eseguiti in epoca contemporanea e ancora poco conosciuti.

Il Sindaco di Clusone, Massimo Morstabilini, esprime con orgoglio l'importanza del Festival: «Questa terza edizione di Musica Mirabilis rappresenta un percorso di eccellenza per la nostra città. Abbiamo lavorato con grande dedizione insieme a Giovanni Acciai e Ivana Valotti per continuare a far luce sull'opera di Legrenzi, una figura di spicco della musica italiana del Seicento. Questo progetto, che ci accompagnerà fino al 2026, anno del quarto centenario della nascita del compositore, mira a celebrare e diffondere la sua eredità culturale».

Il Festival si concluderà l'8 novembre nella Chiesa della Beata Vergine del Paradiso a Clusone, con un concerto eseguito dall’ensemble Nova Ars Cantandi, diretto da Giovanni Acciai e con Ivana Valotti all’organo. Il programma prevede l'esecuzione di un’altra preziosa opera di Legrenzi, l'Harmonia d’affetti devoti, un lavoro per due, tre e quattro voci pubblicato a Venezia nel 1655.

Giovanni Acciai e Ivana Valotti, direttori artistici del Festival, sottolineano l'importanza del progetto: «questo festival ha riportato all'attenzione internazionale l’opera di Giovanni Legrenzi, rimasta a lungo dimenticata. Contribuiamo non solo alla riscoperta del suo repertorio, ma anche alla formazione di giovani talenti. Il nostro obiettivo è di continuare su questa strada fino alle celebrazioni del 2026, rendendo omaggio a un compositore amato da giganti come Bach e Händel».

Dal suo esordio nel 2022, Musica Mirabilis non è solo un evento musicale, ma un progetto culturale interdisciplinare, che conferma Clusone come un importante punto di riferimento per la riscoperta del patrimonio artistico e musicale del Seicento italiano ed europeo.

Il programma del festival è disponibile qui.