Nel nome di Toscanini

A Parma la decima edizione del Concorso

News
classica
In concomitanza degli anniversari toscaniniani che ricorrono nel 2017 (il 150° della nascita e il 60° della morte), tra maggio e ottobre di quest’anno si terrà la decima edizione del Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra “Arturo Toscanini”, manifestazione che ha visto premiati nelle edizioni precedenti direttori quali Kazushi Ono, Carlo Rizzi, Gyorgy Gyorivanyi Rath, Stefan Anton Reck, Stanislav Kochanovsky e Kirill Petrenko, quest’ultimo dal 2018 sarà alla guida dei Berliner Philharmoniker. Fondato nel 1985, il concorso, organizzato dalla Fondazione Arturo Toscanini di Parma, è aperto a candidati di età non superiore ai 35 anni e vanta l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana oltre al patrocinio del Presidente della Regione Emilia-Romagna e del Sindaco di Parma.

La giuria internazionale, presieduta da Alberto Zedda, è composta da cinque membri, mentre il repertorio previsto, diverso per ogni edizione, comprende opere del repertorio classico e romantico, al cui interno sono selezionate le opere obbligate – uno o più brani scelti dalla giuria – e quelle indicate dai candidati quali pezzi favoriti. Le eliminatorie si terranno dal 29 maggio al 1 giugno 2017 presso il nuovo Centro di Produzione Musicale Arturo Toscanini dove la Fondazione che porta il nome del grande direttore nato a Parma nel 1867 e morto a New York nel 1957 ha da poco trasferito la propria attività, mentre le semifinali e finali si terranno tra il 23 e il 28 ottobre all’Auditorium Niccolò Paganini, come anteprima della stagione Nuove Atmosfere 2017/2018. I candidati avranno a disposizione in ogni fase della competizione l’orchestra Filarmonica Arturo Toscanini, compagine stabile di professionisti in residenza nell’Auditorium della città emiliana ideato da Renzo Piano. Rilevante il montepremi riservato ai quattro finalisti: oltre ai concerti offerti al vincitore e agli altri premiati, esso assomma a circa 40mila euro, divisi come segue: un Primo Premio (il Premio Arturo Toscanini) di 20mila euro, un Secondo di 10mila euro, un Terzo di 5mila, offerto da HeraComm, cui si aggiunge il Premio Speciale del Pubblico, anch’esso di 5mila, offerto da Cepim S.p.a., che va al candidato più votato dal pubblico delle semifinali. Tutti e dodici i candidati ammessi alle eliminatorie ricevono un rimborso spese per i loro viaggi sino a Parma e ritorno e sono alloggiati a spese del Concorso presso il Grand Hotel de la Ville, partner del Concorso. Le spese di viaggio, vitto e alloggio dei quattro finalisti sono anch’esse sostenute direttamente dal Concorso.

I partecipanti alle nove precedenti edizioni sono stati 1392, con una media di 155 iscrizioni per ciascuna competizione. Altissima è l’internazionalizzazione della competizione: per esempio, i 117 candidati dell’edizione 2010 provenivano da 35 paesi diversi. Sul sito www.fondazionetoscanini.it è disponibile il bando di concorso, che riporta il repertorio richiesto, e il modulo d’iscrizione. Altre informazioni possono essere richieste alla Segreteria del Concorso scrivendo all’indirizzo: concorso.toscanini@fondazionetoscanini.it. È anche possibile prendere contatto via posta, scrivendo a: Concorso Arturo Toscanini, c/o Fondazione Arturo Toscanini, Parco Eridania, via Toscana 5/a, 43121 Parma, tel. 348/0074410.

A.R.

Se hai letto questa news, ti potrebbero interessare anche

classica

Nuovo direttore artistico al Teatro Verdi

classica

Dal 2027 sarà il nuovo direttore musicale

classica

Il 27 novembre Simon Boccanegra inaugura la Stagione 2024-25 dell’Opera di Roma