A Moncher il Premio delle Arti

Si chiama Francesco Maria Moncher (nella foto), ha 26 anni, sta completando il biennio superiore al Conservatorio di Trento. A lui, ieri sera, la Giuria ha assegnato il Premio Nazionale delle Arti per la sezione pianistica. La manifestazione, ideata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e organizzata dal Conservatorio "Paganini", con il patrocinio del Comune di Genova e della Provincia di Genova, si è svolta nell'Istituto genovese da giovedì a ieri richiamando diciassette pianisti iscritti in vari Conservatori Italiani. Alla finale erano stati ammessi cinque dei diciassette pianisti iscritti al Concorso: Francesco Carletti (Conservatorio di Roma), Elina Cherchesova (Conservatorio di Cosenza), Andrea Chindamo (Conservatorio di Como), Luca Delle Donne (Conservatorio di Trieste) e Francesco Maria Moncher (Conservatorio di Trento). La Giuria (presieduta da Sergio Perticaroli e formata da Piero Bellugi, Roberto Cominati, Jin Ju e Claudius Tanski) ha attribuito a Moncher anche il Premio Rollero assegnato dalla famiglia Rollero (in ricordo del figlio Corrado, straordinario pianista scomparso prematuramente dieci anni fa) alla migliore interpretazione di Chopin. Premiati anche Luca Delle Donne (Premio della Provincia di Genova per la migliore interpretazione di una pagina classica) e Francesco Carletti che con Moncher sarà invitato a tenere due concerti a Genova in primavera. La premiazione ufficiale del primo classificato, come ha spiegato il direttore generale per l'Alta Formazione artistica, musicale e coreutica, Bruno Civello (intervenuto alla finale) avrà luogo ai primi di luglio a Roma, quando si saranno concluse tutte le sezioni del Premio.