Mady Mesplé si è spenta
Il grande soprano di coloratura si impose soprattutto nel repertorio operistico e operettistico francese; la Lakmé di Délibes fu il suo cavallo di battaglia
La grande cantante francese Mady Mesplé si è spenta all’età di 89 anni. Soprano di coloratura fra i più celebri negli anni ’60 e ‘70, Mady Mesplé era nata a Tolosa nel 1931 e fece il suo debutto a Liegi nel 1953 nella Lamé di Delibes, ruolo destinato a diventare il suo cavallo di battaglia, con il quale debuttò anche al Théâtre de la Monnaie di Bruxelles l’anno successivo. Oltre a Lakmé, affrontò tutti i ruoli più significativi del suo registro vocale dalla Lucia di Lammermoor, alle straussiane Zerbinetta dell’Ariadne aut Naxos e Sophie del Rosenkavalier, alla Regina della notte, a Gilda in Rigoletto fino a Juliette dell’opera di Gounod oltre a moltissime operette soprattutto di Jacques Offenbach, compositore da lei molto amato.
Proprio il ruolo di Juliette, che avrebbe dovuto affrontare nel 1974 a Miami accanto a Franco Corelli, segnò di fatto la fine della sua carriera operistica a causa dell’insorgenza dei primi sintomi del morbo di Parkinson, che le verrà diagnosticato soltanto nel 1996: “Ero annientata, incapace del minimo sforzo. Ero come assente dal mio stesso corpo, senza voce, senza volontà”, scriverà nella sua autobiografia La voix du corps. La sua carriera comunque non si arrestò ma continuò ancora a lungo con concerti e recital: “Trovavo la felicità nelle mélodies di Debussy, Ravel, Poulenc, Léo Delibes.” Il ritiro definitivo dalle scene avvenne solamente nel 2001 a 70 anni, ma l’impegno nella musica continuò attraverso l’insegnamento.
Mady Mesplé lascia una discografia vastissima soprattutto nel repertorio operistico e operettistico francese. Nel 2011 la cantante ricevette la Légion d’honneur, la più alta onorificenza francese, dal presidente Nicholas Sarkozy.
Mady Mesplé nell’ aria dei campanelli da Lakmé di Léo Delibes (13 ottobre 1966)
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