La seconda edizione del festival dedicato a Giovanni Morelli
A Venezia dal 10 al 14 maggio torna la rassegna dedicata al musicologo, rivolta quest’anno al rapporto fra musica e cinema
A Venezia dal 10 al 14 maggio torna la rassegna dedicata al musicologo, quest’anno dedicata al rapporto fra musica e cinema ispirata al suo ultimo saggio “Prima la musica, poi il cinema”.
È in programma dal 10 al 14 maggio a Venezia la seconda edizione del festival dedicato a Giovanni Morelli, organizzato dalla Fondazione Ugo e Olga Levi con il concorso dell’Associazione Giovanni Morelli, della Fondazione “Giorgio Cini”, dell’Università Ca’ Foscari, del Conservatorio “Benedetto Marcello”, del Circuito Cinema Venezia, dell’Archivio Luigi Nono e della Fondazione Teatro La Fenice, tutte istituzioni con cui il musicologo aveva collaborato in vita. Tema della rassegna intitolata “Prima la musica, poi il cinema”, come il titolo dell’ultimo saggio del musicologo scomparso nel 2011, sarà il rapporto tra musica e cinema e in particolare la musica per film.
Il festival si apre il 10 maggio all’Auditorium ‘Lo Squero’ dell’Isola San Giorgio Maggiore con un concerto del violinista Michael Barenboim impegnato in musiche di Salvatore Sciarrino, György Kurtág, Luciano Berio, tutti autori cari a Giovanni Morelli. Il 12 maggio al Conservatorio “Benedetto Marcello” si terrà il recital “Tirez sur le Pianiste!” di Giovanni Mancuso, che accompagnerà al pianoforte sequenze cinematografiche con musiche di Luciano Berio, John Cage fino a Frank Zappa. Due concerti laboratorio che vedranno protagonisti gli studenti delle classi di musica da camera del Conservatorio veneziano sono in programma il 12 maggio con musiche di Nino Rota e il 13 maggio con musiche di Gian Francesco Malipiero, entrambi al centro degli interessi del musicologo. Nel programma del festival ci sono anche le proiezioni di due film presi in esame nel saggio di Morelli a sostegno della tesi che “il cinema ha avuto una grande mamma nella musica”: si tratta di Barry Lindon di Stanley Kubrick (Multisala Rossini, 11 maggio) e Sacrificio di Andreij Tarkovskij (Casa del Cinema, 13 maggio).
Ampio spazio sarà dato alle tavole rotonde e alle conferenze per continuare la riflessione iniziata da Morelli sul tema della musica e del cinema. In programma, inoltre, la presentazione dei volumi Una promenade nella “musicologia satirica”. Vladimir Jankélévitch e Giovanni Morelli di Rossella Gaglione (Fondazione Levi, 11 maggio), Utopia, innovation, tradition. Bruno Maderna’s Cosmos di Angela Ida De Benedictis (Fondazione Levi, 12 maggio) e la raccolta di alcuni testi di Morelli Schede di presentazione e cicli audiovisivi 2005-2007 curata da Paolo Pinamonti (Aula Morelli dell’Università Ca’ Foscari, 11 maggio) edito dalla Fondazione Levi nella collana dedicata al musicologo. In chiusura di festival, nella conferenza “Il Novecento di Giovanni Morelli. Prove di esegesi sugli scritti” saranno presentati i primi risultati del gruppo di ricerca da un anno al lavoro sugli scritti di Morelli dedicati al Novecento e verranno assegnati i premi alle migliori tesi di laurea di carattere musicologico discusse nel 2022 (Fondazione Levi, 14 maggio).
Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito.
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