La Sagra Musicale Malatestiana festeggia 70 anni
Rimini: da Riccardo Muti a Lucia Ronchetti, settant’anni in musica tra sinfonica, cameristica, antica e contemporanea.
In questo 2019 la Sagra Musicale Malatestiana arriva alla sua Settantesima edizione, confermandosi una delle rassegne più longeve del nostro panorama. Altra caratteristica che appare costante nella manifestazione di Rimini è la varietà di una proposta artistica che quest’anno offre, tra agosto e dicembre, una serie di occasioni di ascolto variegate, a partire dalla serata inaugurale del 3 agosto, segnata dalla presenza al Teatro Galli di Riccardo Muti alla guida dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, impegnato in una selezione dalle mozartiane Le nozze di Figaro in forma di concerto con i giovani artisti selezionati per prendere parte alla Riccardo Muti Opera Academy.
Ma gli appuntamenti sinfonici prevedono anche la presenza di Simon Rattle, per la prima volta a Rimini (23 agosto), alla testa della London Symphony Orchestra impegnato in un programma che spazia dalle Danze ungheresi di Johannes Brahms alla Seconda Sinfoniad i Sergej Rachmaninov, o del giovane maestro israeliano Lahav Shani (3 settembre) con la Rotterdam Philharmonic Orchestra impegnato in brani di Stravinkij, Ravel e Bruch, per arrivare a Gustavo Dudamel (14 dicembre) sul podio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, con un programma che prevede la Seconda Sinfonia di Franz Schubert e la Seconda Sinfonia di Johannes Brahms.
Spazio anche alla musica da camera che prevede, tra i diversi e variegati appuntamenti, la presenza dell’Ensemble Zefiro che propone (15 ottobre) l’integrale dei Concerti Brandeburghesi di Bach, o di Simonide Braconi alla viola che assieme al Trio di Parma (9 novembre) presenterà un programma dedicato alla musica cameristica di Johannes Brahms e Antonin Dvorak. Il pianoforte è omaggiato dlla pianista Angela Hewitt impegnata (22 ottobre) in un programma interamente dedicato a Johann Sebastian Bach, mentre a Franz Liszt e alle sue Harmonies poétique et religieusesè dedicato (7 dicembre) il recital del talento riminese Enrico Pace.
Nella varietà del cartellone della “Sagra” scorgiamo anche un omaggio a Leonardo da Vinci (11 settembre) a Castel Sismondo, che vede impegnato il soprano Arianna Lanci con Marianne Gubri all’arpa rinascimentale e con Marco Muzzati ad alternarsi ad alcuni strumenti a tastiera ricreati dal genio rinascimentale di cui si celebra il quinto centenario della morte.
Spazio che si conferma sempre interessante è quello dedicato alla produzione contemporanea, che offre quest’anno la prima esecuzione italiana di Rivale, opera da camera commissionata per la riapertura della Staatsoper di Berlino ad una delle più interessanti compositrici italiane, Lucia Ronchetti. Sempre in chiave contemporanea troviamo un progetto esclusivo per la Sagra Musicale Malatestiana: The flute experience(8 agosto) dove il flautista Roberto Fabbriciani si esibirà alla Sala Ressi del Teatro Galli con il contributo della regia del suono curata da Alvise Vidolin.
Da citare, infine, il meritorio “Progetto Mentore”, che offre la possibilità per i giovani fino a 25 anni di età di partecipare ai concerti attraverso una vera e propria adozione musicale e di essere coinvolti in un articolato percorso di avvicinamento al ricco universo della musica.
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