La malattia di Daniel

Dopo numerose cancellazioni e l’annuncio di essere vittima di soffrire di una non meglio specificata malattia nell’autunno del 2022 cui hanno fatto seguito nel gennaio 2023 le dimissioni a sorpresa da direttore musicale della Staatsoper di Berlino e da direttore artistico della Staatskapelle di Berlino, l’ottantaduenne pianista e direttore d’orchestra Daniel Barenboim ha rilasciato un annuncio ufficiale sul suo stato di salute in seguito al crescente numero di impegni annullati. “So che molte persone si sono preoccupate per la mia salute e sono commosso dal sostegno che ho ricevuto negli ultimi tre anni. – si legge nell’annuncio – Oggi vorrei annunciare che sono affetto dal morbo di Parkinson. Guardando al futuro, ho intenzione di mantenere il maggior numero possibile di impegni professionali. Se non sono in grado di lavorare, è perché la mia salute non me lo consente.” 

Anche se la sua fragilità era evidente, Barenboim è apparso occasionalmente sul podio di diverse orchestre. Fra le sue esibizioni più recenti, quella a Londra ai Proms 2024 con la West-Eastern Divan Orchestra, l’orchestra da lui fondata 25 anni fa con Edward Saïd e che viene citata nell’annuncio: “Come sempre, considero la West-Eastern Divan Orchestra il mio incarico più importante. Mi sta molto a cuore garantire la stabilità e lo sviluppo a lungo termine dell'orchestra. Continuerò a dirigere la Divan Orchestra quando le mie condizioni di salute me lo consentiranno. Allo stesso tempo, mi impegnerò attivamente per fare in modo che l’orchestra possa lavorare anche in futuro con altri eccellenti direttori d'orchestra.” 

Con l’amico Edward Saïd, intellettuale e attivista politico palestinese, Barenboim nel 2016 ha fondato la Barenboim–Saïd Akademie a Berlino, che comprende anche un’orchestra composta da studenti. Nello scorso gennaio, Barenboim ha ceduto la direzione di questa orchestra al direttore d’orchestra tedesco di origine egiziana Nabil Shehata.