Il Premio Paganini si rinnova grazie alle Dimore del Quartetto
L’edizione 2025 del concorso internazionale di violino introdurrà per la prima una prova di musica da camera
![57 Premio Paganini (Finale – Simon Zhu 2) 57 Premio Paganini (Finale – Simon Zhu 2)](/sites/default/files/styles/news_detail/public/news/main_image/00_57%20Premio%20Paganini%20Finale_%20Simon%20Zhu%202.jpg?itok=6vEGZ0et)
Con l’edizione 2025 il Premio Paganini – prestigioso concorso internazionale di violino – si rinnova, introducendo per la prima volta una prova di musica da camera, creando così un nuovo cruciale passaggio per la selezione dei solisti emergenti. Un’iniziativa che punta a valorizzare l’ascolto reciproco, la collaborazione e l’interazione musicale, competenze fondamentali per ogni musicista.
A supportare questa importante evoluzione sarà Le Dimore del Quartetto, impresa culturale creativa di rilievo internazionale, fondata da Francesca Moncada, che dal 2015 sostiene ensemble di musica da camera e promuove il patrimonio culturale in un’economia circolare. Grazie a una rete consolidata di oltre 90 ensemble provenienti da tutto il mondo e selezionati dal direttore artistico Simone Gramaglia, viola del Quartetto di Cremona, Le Dimore del Quartetto si impegna con passione nel valorizzare giovani artisti, organizzando masterclass, concerti e progetti formativi.
La nuova prova, che si terrà durante le semifinali del Premio Paganini ad ottobre 2025, rappresenta un’occasione unica per i concorrenti che si esibiranno nel ruolo di primo e secondo violino in formazione di quartetto e si uniranno come primo violino ad un trio con pianoforte e ad una viola per il repertorio di quintetto con pianoforte.
La partnership con Le Dimore del Quartetto – promossa con entusiasmo dal Direttore del premio Nicola Bruzzo e assecondata con convinzione da Francesca Moncada, fondatrice de Le Dimore del Quartetto – rappresenta un tassello innovativo che punta rendere il premio sempre più internazionale e contemporaneo, cogliendo l’opportunità per il vincitore o la vincitrice, di proporre un repertorio anche cameristico da affiancare al recital solistico e al repertorio con orchestra. La prova di musica da camera contribuirà non solo a individuare i migliori talenti violinistici, ma anche a promuovere un approccio musicale completo e dinamico, capace di combinare virtuosismo individuale e armonia collettiva.
Per ulteriori informazioni visitare i siti www.premiopaganini.it e www.ledimoredelquartetto.eu.
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