Il Novo Quartet vince il 77° Concours de Genève
Il Quartetto danese si aggiudica inoltre i vari premi del pubblico e il Premio speciale Concerts de Jussy, secondo parimerito il tedesco Quartett Hana e il francese Quatour Emire
Domenica 29 ottobre si è svolta la prova finale per la sezione Quartetto d'archi della 77^ edizione del Concours de Genève con la vittoria dell’ensemble danese Novo Quartet, oggi tra le formazioni cameristiche più sorprendenti della nuova generazione.
Lo dimostra l’inossidabile afflato musicale, l’eleganza interpretativa e la disinvoltura tecnica con le quali hanno affrontato le diverse prove su un repertorio molto vasto che da Haydn si è spinto fino a Donatoni, passando per Beethoven, Brahms, Bartók e Shostakovich fino al Quartetto n. 1 di Mendelssohn per la prova finale.
Composto dai violinisti Kaya Kato Møller e Nikolai Vasili Nedergaard, il violista Daniel Śledziński e il violoncellista Signe Ebstrup Bitsch, Novo Quartet si è formato a Copenaghen nel 2018. La vittoria al Concours de Genève giunge dopo aver conquistato il secondo Premio al Concorso Carl Nielsen (2023), il primo Premio al Concorso Irene Steels-Wilsing di Heidelberg (2023) e il secondo Premio con menzione della giuria al Concorso Internazionale di musica da camera Trondheim (2021). I giovani musicisti del Novo Quartet frequentano attualmente i corsi all'Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna sotto la guida di Johannes Meissl e, oltre al primo Premio, al Concours de Genève si sono inoltre aggiudicati il Premio del Pubblico, il Premio del Pubblico più giovane, il Premio degli studenti e il Premio speciale Concerts de Jussy per un totale di 27.500 franchi svizzeri.
Si dividono il secondo Premio (12.000 franchi svizzeri) il tedesco Quartett Hana e il francese Quatour Emire dopo aver eseguito rispettivamente il Quartetto n. 3 di Mendelssohn e il n. 8 di Beethoven op. 59 n. 2 Razumowsky. Al Quatour Emire va inoltre il Premio della Fondazione Etrillard pari a 5.000 franchi svizzeri.
Presieduta da Corina Belcea, la giuria tecnica è stata composta da Stefan Fehlandt, Nobuko Imai, Gabriel Le Magadure, Christian Poltéra, Vineta Sareika e Lydia Shelley.
Fondato nel 1939, il Concours de Genève è uno dei concorsi musicali internazionali più importanti al mondo, aperto a tutti i quartetti d'archi formati da musicisti nati dopo 1988. Oltre ai premi in denaro, i gruppi classificati riceveranno due anni di gestione da parte dell'agenzia Sartory Artists e una serie di sessioni speciali di workshop altamente professionalizzante.
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