I Turchini in Cina

Nell'ambito dell'iniziativa "Anno dell'Italia in Cina", che sta portando in quel lontano e sterminato paese il meglio che il Paese produce nella cultura e nello spettacolo, anche la tournée (16-22 ottobre) della Cappella de' Turchini diretta da Antonio Florio.

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Nell'ambito dell'iniziativa "Anno dell'Italia in Cina", che sta portando in quel lontano e sterminato paese il meglio che il Paese produce nella cultura e nello spettacolo, anche la tournée (16-22 ottobre) della Cappella de' Turchini diretta da Antonio Florio. Trasferta che prevede quattro serate in altrettante città nelle regioni dello Jiangsu (Shanghai, nel programma dell'International Arts Festival, e Suzhou) e dello Zhejiang (Hangzhou e Ningbo per l'Italian Fashion Week). Nelle quattro tappe il complesso napoletano specializzato nel barocco, in particolare promotore della riscoperta del patrimonio musicale dimenticato della e nella città partenopea, propone un unico programma: Festa Napoletana, spettacolo in due parti che include cinque quadri per orchestra, in forma semi scenica senza costumi. Un pot pourri di musiche strumentali, arie, duetti e terzetti capace di evocare un affresco della cultura musicale del '700 a Napoli, "summa dei repertori che da tanti anni proponiamo: profano, sacro, strumentale e tradizionale", così il Maesto Florio. (FrancoSoda)