I giovani filoputiniani contro il Bolshoi e Sorokin

Una cinquantina di giovani del movimento giovanile filoputiniano Idushchie vmeste (Camminiamo insieme), che ha condotto numerose campagne contro gli scrittori contemporanei e nel 2002 ha denunciato alla magistratura, tra gli altri, lo scrittore Vladimir Sorokin per pornografia, ha protestato davanti al Bolshoj di Mosca contro la nuova opera lirica (la prima opera contemporanea prodotta dal teatro moscovita in un quarto di secolo), "I figli di Rosenthal", composta da Leonid Desyatnikov appunto su libretto di Sorokin. Il Bolshoi e Sorokin assicurano che non c'è nulla di osceno nell'opera ma i manifestanti hanno dichiarato che un "pornografo" non ha il dirittto di essere messo in scena al Bolshoi, che è un simbolo della Russia, e hanno espresso la loro piena solidarietà con la Duma che con 293 voti a favore e 12 contrari ha chiesto undici giorni fa alla sua commissione per la cultura di verificare la moralità dell'opera, di cui la prima rappresentazione è in programma per questa sera, 23 marzo. Vladimir Sorokin è stato denunciato per aver descritto scene di sesso in cui i protagonisti erano dei cloni di Stalin e di Kruschev. Dalla fine dell'Unione Sovietica il suo è stato il primo caso di accusa di pornografia a uno scrittore.