I giovani baltici

Si conclude il 2 dicembre alla Martinskirche di Kassel l'annuale tournée europea della Baltic Youth Philharmonic (BYP). Fondata nel 2008 dal direttore estone Kristjan Järvi col sostegno del Festival musicale di Usedom, la BYP è formata da un centinaio di giovani strumentisti fra i 18 e i 30 anni scelti ogni anno da scuole musicali di Danimarca, Norvegia, Finlandia, Russia, Estonia, Lituania, Polonia e Germania. Grazie alla consulenza artistica di personalità musicali come Valery Gergiev, Esa-Pekka Salonen, Marek Janowski, Mariss Jansons e Kurt Masur, la giovane formazione vanta già un vasto repertorio che spazia dal periodo classico e romantico fino al contemporaneo. Uno degli obiettivi della BYP è valorizzare e promuovere il lavoro di giovani compositori dalla regione del Baltico, come Niels Marthinsen, Anatolijus Šenderovas, Daniel Schnyder e Gediminas Gelgotas ai quali l'orchestra ha commissionato nuovi lavori. Per la sua attività, quest'anno l'orchestra ha ottenuto l'importante riconoscimento di progetto pionieristico innovativo nell'ambito dell'iniziativa "Germania - Paese delle idee" sotto il patronato della Presidenza federale tedesca.
Il concerto di Kassel segna la fine di un intenso periodo di prove e concerti, iniziato al Festival musicale di Dresda lo scorso maggio, con tappe all'Young Euro Classic di Berlino, a Copenhagen, a Stoccolma, al Festival di Usedom - l'isola baltica che è residenza ufficiale della BYP fin dalla fondazione - e a Milano. A Kassel Kristjan Järvi dirigerà la sua orchestra in un programma che comprende la Sinfonia n. 3 di Sergej Rachmaninov, il "Till Eulenspiegel" di Richard Strauss, le Metamorfosi sinfoniche di Paul Hindemith e Mellanspel dai Sången di Wilhelm Stenhammar.
Stefano Nardelli