A George Aperghis il Siemens Musikpreis

Oltre al compositore di origine greca, premiati anche i tre giovani compositori Malte Giesen, Mirela Ivičević e Yair Klartag

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Georges Aperghis
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La Fondazione musicale Ernst von Siemens ha assegnato il prestigioso Musikpreis, il “Nobel della musica”, al compositore greco Georges Aperghis. Secondo quando recita la motivazione, la Fondazione ha voluto riconoscere “il lavoro di una vita che trascende tutte le tendenze, resiste ad una classificazione superficiale, e ha rinnovato e arricchito il teatro musicale del nostro tempo in un modo unico”, che così continua: “la freschezza di spirito di Georges Aperghis, la sua inventiva, la sua sfrenata sete di ricerca e le sue conquiste nel campo del teatro musicale ne fanno una delle figure di tendenza della musica contemporanea.” Il Musikpreis è uno dei riconoscimenti più importanti per l’attività musicale e prevede una dotazione di 250 mila al vincitore. Dalla sua istituzione nel 1974, il Musikpreis è stato assegnato a personalità come Olivier Messiaen, Leonard Bernstein, Claudio Abbado, Maurizio Pollini, Daniel Barenboim, Gidon Kremer, Rebecca Saunders e Tabea Zimmermann.

Congiuntamente al premio a Aperghis, la Fondazione musicale Ernst von Siemens ha comunicato anche i tre premi ai giovani compositori. Si tratta del tedesco Malte Giesen, della croata alla croata Mirela Ivičević e dell'israeliano Yair Klartag. Oltre a una dotazione di 35 mila euro, a ognuno dei compositori verrà prodotto un CD con le proprie musiche a cura della Fondazione.

Mentre il Musikpreis verrà consegnato a George Aperghis il 17 febbraio 2022 alla Muffathalle di Monaco di Baviera, i tre giovani compositori riceveranno il premio con i tre premiati del 2020 (Catherine Lamb, Francesca Verunelli e Samir Amarouch) il prossimo 1 ottobre al Prinzregententheater di Monaco di Baviera.

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