Gaber nelle scuole, con qualche polemica

Un progetto del Ministero dell'Istruzione insieme alla Fondazione Gaber

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Si è tenuta lunedì 2 marzo la conferenza stampa di presentazione del "Progetto Gaber", iniziativa voluta dalla Fondazione Giorgio Gaber e promossa dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca. Il progetto intende diffondere nelle scuole l'arte del cantautore milanese attraverso diverse iniziative. Secondo il sito officiale della fondazione, l'iniziativa, fortemente sostenuta dal Ministro Gelmini, trarrebbe ispirazione da alcune "simpatiche provocazioni di Enzo Iacchetti, che nel corso dell'ultima edizione del Festival di Viareggio chiedeva la presenza di Gaber nelle scuole". Il progetto non ha mancato di suscitare alcune polemiche nel mondo culturale: Salvatore Asor Rosa ha dichiarato sulle pagine di Repubblica del 4 marzo che "la preferenza data d' acchito a Gaber sembra essere motivata più politicamente che culturalmente, a causa delle note conversioni dell' autore alle ideologie di destra". Dario Fo ha plaudito all'iniziativa, suggerendo però che l'iniziativa sia portata avanti in modo più organico (sul modello di quanto fatto in Francia) e non si limiti al solo nome di Gaber. Per ora in cantiere lezioni tenute da "studiosi ed artisti in grado di arrivare al cuore dei giovani" (già tenuta la prima, con Andrea Pedrinelli e Gioele Dix) e un concorso per gli alunni delle scuole superiori. Bando e informazioni sul progetto sono disponibili sul sito della Fondazione Gaber.

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