Dalla Corsica all'Alto Adige

La Corsica incontra l'Italia in Alto-Adige. Le polifonie vocali corse del famoso coro maschile A Filetta si esibiscono sabato 6 giugno nel castello di Brunnenburg (Tirolo, ore 20.30) assieme agli archi dell'ensemble meranese Conductus in un incontro fuori dall'ordinario. Sette le voci e sei gli archi: da una parte la tradizione popolare e dall'altra la cultura dell'esecuzione classica, da un lato l'anima creativa del folclore isolano di Jean-Claude Aquaviva e dall'altro lo spirito compositivo del violinista e direttore Marcello Fera. Il risultato è emozionante, considerato da dove proviene e dove porta quest'incontro, e il punto di contatto di queste due realtà musicali a dir poco estranee risiede nel desiderio comune di sperimentare nuove strade. L'esperimento, dunque, musicale ed interculturale, è stato accolto con una suggestione inaspettata dal pubblico della sua prima esecuzione, svoltasi lo scorso 30 maggio a Pigna, un paesino corso di 90 abitanti che da vent'anni è diventato il centro musicale dell'isola. Nell'auditorium di Pigna, avveniristica quanto arcaica costruzione in terra cruda, il timbro delle voci maschili si è fuso con quello degli strumenti ad arco, aprendo una nuova dimensione sonora. Lo stesso concerto viene ora presentato in Italia per la stagione 2009 dell'ensemble Conductus, con una serata dedicata alla memoria di Fabio Boccagni. (m.c.)