Chiude anche la Metropolitan Opera
Anche negli Stati Uniti comincia l’emergenza coronavirus e si chiudono gli spazi della cultura
Con oltre 1000 casi di contagio da coronavirus e una 40 di deceduti, anche gli Stati Uniti prendono le prime misure. E come in Europa si cominciano a chiudere le sale da spettacolo. Dopo la celebre Carnegie Hall, anche la Metropolitan Opera chiude i battenti. Un avviso della direzione del teatro agli spettatori informa che tutti gli spettacoli in programma sono stati cancellati fino al 31 marzo. “L’incolumità e la sicurezza del pubblico e dei dipendenti sono la massima priorità. Nel cancellare le rappresentazioni, abbiamo seguito la guida del nostro comune, dello stato e dei rappresentati eletti a livello federale oltre alle raccomandazioni del Dipartimento per la Salute e i Centri per il Controllo delle Malattie”. Gli stati di New York e New Jersey sono fra i più colpiti dall’epidemia negli Stati Uniti con oltre 300 casi accertati. Per questo i governatori dei due stati hanno dichiarato lo stato di emergenza. Nemmeno la ritrasmissione in diretta su grande schermo di Der fliegende Holländer di Wagner in programma sabato 14 marzo avrà luogo.
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