Chi è Hildur Guðnadóttir, che ha vinto l'Oscar 2020 per la miglior colonna sonora

La vera outsider degli Oscar 2020 nelle categorie musicali era Hildur Guðnadóttir, autrice delle inquietanti musiche del Joker di Todd Phillips. Guðnadóttir si è aggiudicata l'Oscar per la migliore colonna sonora alla prima nomination, dopo aver vinto numerosi premi e soprattutto il Golden Globe (è così diventata la prima donna a vincerlo in una categoria storicamente dominata dagli uomini). La notizia è tanto più interessante perché le sue musiche sono molto diverse dal classico gusto sinfonico hollywoodiano che tanto piace all'Academy. 

Le nomination per la musica agli Oscar 2020

Violoncellista classe 1982, Hildur Guðnadóttir si era già rivelata al grande pubblico per le bellissime musiche della serie Chernobyl (premiate con un Emmy l’anno scorso), ma è nota agli appassionati di musica nuova e di pop d’avanguardia già per i suoi notevoli lavori solisti (fra cui ricordiamo il notevole Mount A, del 2010), e per le sue collaborazioni con Múm, The Knife (in Tomorrow in a Year), Ben Frost, Wildbirds & Peacedrums, Jóhann Jóhannsson, Animal Collective, Pan Sonic e di recente Sunn0))): compare in entrambi i loro dischi del 2019, Pyroclast e Life Metal. Noi l’avevamo vista a Torino nel 2010, per la rassegna Musica 90.

Una curiosità: l’Oscar per la migliore colonna sonora è andato per sole tre volte a una donna: a Marilyn Bergman nel 1983 per Yentl, a Rachel Portman nel 1996 per Emma, e ad Anne Dudley nel 1997 per The Full Monty.

Hildur Guðnadóttir si è imposta su diversi nomi noti all’Academy, e compositori di lungo corso: Alexandre Desplat, Randy Newman, Thomas Newman e il solito John Williams.