Il Quartetto Indaco, il Trio Chagall e il Quartetto Eos si aggiudicano importanti premi internazionali
I tre ensemble fanno parte della rete dell’impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto che valorizza la musica da camera e il patrimonio culturale europeo, in una economia circolare
In questi ultimi mesi quartetti e trii italiani, tutti parte della rete dell’impresa culturale creativa Le Dimore del Quartetto, si sono distinti come non mai e si sono affermati a livello internazionale riuscendo a ottenere premi e riconoscimenti molto importanti.
Il Quartetto Indaco è infatti il primo ensemble italiano ad aggiudicarsi il primo premio del Concorso Internazionale di Musica da Camera di Osaka che comprende anche i premi di Osaka MK Memorial Award e lo String Quartet Biennale Amsterdam Award. L’ensemble italiano - composto da Eleonora Matsuno (violino), Ida Di Vita (violino), Jamiang Santi (viola), Cosimo Carovani (violoncello) - in quattro round e contro 10 quartetti il 18 maggio ha convinto la giuria presieduta dal grande violoncellista giapponese Tsuyoshi Tsutsumi e composta dai violinisti Martin Beaver, Weigang Li, Kazuki Sawa, la violista Monika Henschel, Mai Motobuchi, il violoncellista Alasdair Tait, i pianisti Vincent Coq, Eckart Heiligers e Shigeo Neriki ottenendo così uno tra i più importanti riconoscimenti al mondo per il quartetto d’archi.
Anche il Trio Chagall, vincitore 2022 del concorso AMUR per i Nuovi Talenti, ha saputo distinguersi e lo scorso 5 giugno ed è stato nominato YCAT Artist, diventando così il primo ensemble italiano ad essere selezionato in oltre 40 anni della YCAT- Youth Classical Artist Trust, una tra le più importanti istituzioni al mondo nel supporto di artisti emergenti. Il trio torinese - composto da Lorenzo Nguyen (pianoforte), Edoardo Grieco (violino) e Francesco Massimino (violoncello) - è stato selezionato da una giuria di musicisti, direttori artistici su oltre 120 candidati e tra i sei ensemble premiati è l’unico trio. Come artista YCAT, il Trio godrà di un percorso personalizzato di crescita per i prossimi cinque anni, con la pianificazione di impegni e concerti in Europa e in Nord America in collaborazione con la Concert Artists Guild, l’esposizione regolare con più di 5000 promoter a livello globale e un costante supporto nella comunicazione su tutte le piattaforme.
Il Quartetto Eos, ensemble dell’anno 2020/2021 de Le Dimore del Quartetto, è invece l’unico quartetto straniero selezionato per partecipare al programma di residenza della Fondation Singer-Polignac di Parigi ed è stato recentemente ammesso alla 77esima edizione del Concorso di Ginevra, uno dei concorsi più importanti a livello mondiale per i quartetti d’archi.
Il lavoro congiunto di Comitato AMUR e Le Dimore del Quartetto sta creando sempre di più un terreno fertile, su cui le nuove generazioni di artisti possono far germogliare la propria carriera. I tre gruppi sono presenti nel calendario di Musica con Vista 2023 il primo Festival Nazionale di musica classica all’aperto che con i suoi 40 concerti e le sue attività collaterali fino al 30 settembre percorrerà tutto il Paese, da Trento a Palermo, in un viaggio musicale unico alla scoperta della bellezza e dei tesori nascosti della nostra Penisola. Il festival è realizzato grazie al fondamentale sostegno di Poste Italiane e Aon, con il patrocinio di ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo, e vede come partner: Fondazione Italia Patria della Bellezza, Fondazione Symbola e Associazione Civita. FAI - Fondo per l’Ambiente Italiano, Touring Club Italiano, Associazione Dimore Storiche Italiane, Associazione Civita, Garden Route Italia, Fondazione Symbola, Fondazione Cologni dei Mestieri dell’Arte, Museimpresa, The Branding Letters.