I volumi di Gunther Schuller – per la nascita del jazz e l'epoca delle grandi orchestre swing – e quelli di Adriano Mazzoletti – per la storia del jazz italiano – rappresentano dei classici oramai consacrati. Quel genere di libro che non manca nelle biblioteche degli appassionati, dei musicisti e di quanti studiano le sorti delle musiche del Novecento.
Ora i lavori di Mazzoletti e Schuller – in Italia pubblicati da EDT – sono tornati disponibile in una nuova veste: 12 volumi disponibili in edicola con Corriere della sera e La gazzetta dello sport. Il calendario di pubblicazione, avviato il 17 gennaio, si è concluso da poco ma i testi sono ancora reperibili tramite ordinazione, attraverso la rete di distribuzione delle edicole.
Ecco il piano dell'opera e le informazioni sui singoli testi.
Piano dell’opera
1. Gunther Schuller, Le origini – 17 gennaio
2. Gunther Schuller, Gli anni Venti – 24 gennaio
3. Gunther Schuller, I grandi maestri – 31 gennaio
4. Gunther Schuller, Le orchestre nere – 7 febbraio
5. Gunther Schuller, I grandi solisti – 14 febbraio
6. Gunther Schuller, Le orchestre bianche – 21 febbraio
7. Adriano Mazzoletti, Antenati e pionieri – 28 febbraio
8. Adriano Mazzoletti, La nascita delle grandi orchestre – 7 marzo
9. Adriano Mazzoletti, La guerra e la diffusione dello swing – 14 marzo
10. Adriano Mazzoletti, Il dopoguerra, la provincia e il jazz liberato – 21 marzo
11. Adriano Mazzoletti, Il revival di New Orleans e il boom – 28 marzo
12. Adriano Mazzoletti, 8000 dischi di jazz italiano – 4 aprile
Gunther Schuller (1925-2015) è una delle figure chiave della musica americana del Novecento. Nella sua carriera ha svolto ogni possibile attività e ricoperto ogni possibile incarico: ancora adolescente fu cornista nell’orchestra del Metropolitan Theatre con Arturo Toscanini; in seguito è stato compositore di musica atonale, direttore d’orchestra dal vastissimo repertorio, revisore e trascrittore di musica antica, editore di musica contemporanea, collaboratore di molti tra i più illustri musicisti del dopoguerra (da Miles Davis a Bruno Maderna), direttore artistico del festival di Tanglewood, preside del New England Conservatory of Music, saggista, teorico e capofila della “Terza Corrente” (una breve ma intensa stagione di esperimenti di fusione tra jazz e musica europea colta). Ha pubblicato un manuale didattico (Horn Technique) e un volume antologico di suoi scritti (Musings).
Adriano Mazzoletti è nato a Genova. Giornalista, si occupa di jazz dal 1950. È stato dirigente Rai e conduttore e autore di numerose trasmissioni radiofoniche e televisive di jazz, musica leggera e intrattenimento. Per trent’anni ha fatto parte della direzione dell’EUR (Unione Europea di Radiodiffusione) come vice-presidente e poi presidente del Dipartimento jazz, musica leggera ed etnica. Fin dagli anni Cinquanta ha svolto ricerche e raccolto documenti e testimonianze sul jazz europeo e italiano e sui musicisti italo-americani. Ha diretto la Grande enciclopedia del jazz in quattro volumi (1982), pubblicato un volume sul chitarrista italo-americano Eddie Lang (Stringin’ the blues, 1997), oltre al fotografico L’Italia del jazz (2012). Ha vinto numerosi premi per la sua attività di divulgatore e uomo di spettacolo. È stato direttore responsabile delle riviste “Blue jazz”, “Jazz”, “Jazz blues and around”. Dal 2000 è docente di Storia sociale del jazz e Storia del jazz italiano in diverse Università italiane, oltre che direttore artistico di vari festival del jazz.